Sabato 14 e domenica 15 aprile si è svolta a Viterbo, presso gli stabilimenti dell’ex mattatoio di Valle Faul, la primissima edizione del Vitercomix, festival viterbese dedicato al mondo dei fumetti, dei manga, dei videogames e dei giochi di ruolo. Nonostante gli iniziali timori e rumors di un possibile flop, l’evento si è rivelato invece un gran successo.
Da grande appassionato di fumetti e manga, non ho esitato e mi sono fiondato a vedere con i miei occhi il lavoro svolto dall’associazione messa in piedi da Marco Cannavò, Sergio Insogna e Diego Lazzari. La location non era molto spaziosa, ma come prima edizione c’era da aspettarselo. Nonostante ciò, gli spazi disponibili sono stati usati fino all’ultimo centimetro disponibile pur di farci entrare uno stand.
Tanti fumetti, tanti manga e videogames, ma soprattutto tante iniziative culturali che hanno visto la partecipazione di figure come Lillo & Greg, Luca Boschi, Walter Leoni, Sudario Brando, Gianluca Foresi e la scuola di fumetto Jack Kirby. Hanno risposto all’appello anche molti talenti del fumetto e dell’illustrazione made in Viterbo, tra cui Fernando Proietti ed Oscar Celestini , accompagnati dalle romane Livia De Simone e Rosita Amici. Vedere questi talenti all’opera durante la fiera è stata una vera gioia per gli occhi.
Non sono mancati spazi per provare giochi di ruolo e giochi da tavola. Spazi allestiti al secondo piano dell’ex mattatoio che hanno visto fare il pieno di ragazzi e ragazze curiose di provare qualche novità, sotto l’attenta guida degli esperti giocatori de La Tana degli Orchi di Viterbo.
Ho colto l’occasione per provare con degli amici il gioco da tavolo Zombicide, divertente co-op che consiste nello scegliere un particolare sopravvissuto e insieme ai vostri compagni di squadra affrontare uno dei tanti scenari disponibili in cui portare a termine diversi obbiettivi, resistendo turno dopo turno ad ondate di zombie sempre più letali, il tutto condito da un buon assortimento di armi, oggetti, abilità e progressione del personaggio durante la partita.
Ovviamente non è mancato un vasto assortimento di cosplayers, che hanno rappresentato tantissimi personaggi noti, sicuramente attirati dal contest promosso dalla fumetteria Cartaviva di Viterbo, che ha messo in palio un premio in denaro per il miglior cosplay di questa edizione. I giovani in costume si sono dimostrati sempre pronti e disponibili a fare foto.
Che altro dire? l’evento è stato un successone, tra le bancarelle solo sorrisi, gioia e tanta curiosità. Questo evento rappresenta una vera e propria ventata di novità per la storica città di Viterbo. Non ci resta che sperare in uno spazio più ampio per la prossima edizione.